Ill.mo Presidente Commissione Parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza Sen. Ronzulli Licia com.infanzia@camera.it Ill.mo Presidente Commissione Parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere Sen. Valente Valeria commissione.femminicidio@senato.it Ill.mo Presidente Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle attività connesse alle comunità di tipo familiare che accolgono minori On. Cavandoli Laura com.affidominori@camera.it | Ill.mo Presidente della Regione Lombardia Dott. Attilio Fontana segreteria_presidente@regione.lombardia.it Ill.mo Vice Presidente e Assessore al Welfare Dott.ssa Letizia Brichetto Arnaboldi Moratti segreteria.moratti@regione.lombardia.it Ill.ma Garante Infanzia e Adolescenza Nazionale Dott.ssa Carla Garlatti – segreteria@garanteinfanzia.org Ill.ma Garante dell’Infanzia ed Adolescenza Dott. Riccardo Bettiga – urp@consiglio.regione.lombardia.it Ill.mo Sindaco del Comune di Dott. – Marco Vighi – sindaco@comune.casalmaiocco.lo.it |
Per il DIRITTO DI GIOPPY ALLA PROPRIA FAMIGLIA
Gli estensori della Convenzione sui Diritti del Fanciullo di New York del 1989 si dichiarano “convinti che la famiglia, unità fondamentale della società e ambiente naturale per la crescita e il benessere di tutti i suoi membri e in particolare dei fanciulli, deve ricevere la protezione e l’assistenza di cui necessita per poter svolgere integralmente il suo ruolo nella collettività.”
La Legge del 4 maggio 1983, n. 184 “Diritto del minore ad una famiglia” stabilisce che “Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell’ambito della propria famiglia” e la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dichiara all’articolo 16 che “La famiglia è il nucleo naturale e fondamentale della società e ha diritto ad essere protetta dalla società e dallo Stato.”
Visto:
❖ la recente sentenza della Cassazione Sez. Un. Civili, 17 novembre 2021, n. 35110 in cui si sostiene che il Giudice non deve dare ingresso a giudizi sommari di incapacità genitoriale, seppure espressi da esperti della materia, non basati su “precisi elementi fattuali”.
❖ che la stampa riporta che un bambino di soli 8 anni, figlio di una donna che 5 anni fa ha denunciato l’ex compagno per violenze domestiche, rischia di essere collocato in una comunità senza che ci sia alcun reale pregiudizio accertato e accertabile per il bambino.
Considerato:
❖ che come riferito nel gruppo Facebook Insieme per Gioppy! (*) che conta già più di 500 iscritti, il bambino vive serenamente in casa con la madre, la sorella, i vicini e gli amici, va bene a scuola e sta crescendo sano e felice.
❖ che nel gruppo Facebook sono postati molti disegni di bambini che chiedono di proteggere Gioppy.
❖ che la stampa riferisce che una cinquantina di persone ha partecipato ad un presidio per chiedere al Tribunale di ripensarci.
CHIEDIAMO
- che l’allontanamento autoritativo di Gioppy data l’evidente mancanza di fattuali, concreti, dimostrati e dimostrabili gravi pericoli per la sua incolumità fisica sia sospeso, e che si faccia di tutto per impedire l’ingiustizia e il trauma che il bambino andrebbe a subire;
- che si proceda a sospendere immediatamente i professionisti coinvolti a qualsiasi titolo nella richiesta di sottrazione autoritativa del bambino;
- che vengano sentite le VITTIME e le associazioni che le rappresentano nelle sedi opportune.

Note:
(*) Gruppo Facebook Insieme per Gioppy!